martedì 14 dicembre 2010

Premi West Coast Labs per Kaspersky Lab

Premi West Coast Labs per Kaspersky Lab Kaspersky Lab annuncia che i propri prodotti aziendali hanno ottenuto molti certificati Platinum Award Checkmark prodotto rilasciata da un laboratorio indipendente di test affidabili, West Coast Labs.

Certificazione Checkmark Platinum Award prodotto è stato assegnato a sette soluzioni di sicurezza di classe aziendale per server e workstation che girano su piattaforme diverse: Kaspersky Security 8.0 per Exchange server di Kaspersky Anti-Virus 8.0 per Windows Servers Enterprise Edition Kaspersky Anti-Virus 8.0 per Linux File Server, Kaspersky Anti-Virus 8.0 per Lotus Domino Kaspersky Anti-Virus 8.0 per ISA / TMG, Endpoint Security Kaspersky 8 per Mac di Endpoint Security e Kaspersky 8 per Linux.

Le attuali reti aziendali sono vulnerabili a varie forme di malware. Naturalmente, alcuni di loro sono noti, ma ci sono anche nuove minacce (quali attentati e zero-day "), per cui le firme non hanno ancora. In alcuni casi, i nuovi malware possono essere rilevati solo quando il computer esegue l'oggetto sospetto. Questo significa che la protezione globale deve essere proattiva e multilivello.

Checkmark Test Program Platinum Award Product mira a valutare il funzionamento di soluzioni di sicurezza in condizioni più simili possibile ai computer reale ambiente di lavoro aziendale. I prodotti sono testati su base continua - 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana, 365 giorni l'anno - nella rete di test della West Coast Labs Real Time. L'utilizzo di vettori di attacco differenti attraverso cui ogni campioni di malware diffuso.

Come estensione del programma di test in tempo reale testato una serie di prodotti di sicurezza supplementari, che avevano a che fare non solo con i campioni raccolti in precedenza di software dannoso, ma anche i rischi attuali per arrivare in tempo reale con una rete globale di laboratori di ricerca di West Coast Labs. I programmi maligni sono stati consegnati i prodotti sono testati utilizzando protocolli diversi, come la posta elettronica, siti web infetti, e l'utilizzo di vettori di attacco, come ad esempio FTP e P2P.

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