Lo scorso anno nelle maggiori città polacche, gli sviluppatori, i prezzi delle case è sceso dal 6% al 10%. L'eccezione è stata Danzica, dove vi era un tasso di incremento medio del 5%. Si comportano i prezzi delle case più stabile, al contrario. Dovrebbe apparire come allo stesso tempo era la situazione in altri paesi europei.
Nel gruppo di paesi ha presentato, il più grande calo nel 2010 ha avuto luogo a Cipro. Vale la pena notare che questi rifiuta, e così può sembrare piccola considerazione del fatto che tra il 2000 e il 2008 il tasso medio di abitazioni si è quasi triplicato. Negli ultimi anni, le fluttuazioni particolarmente grandi dei prezzi delle abitazioni sono state oggetto di mete turistiche tipiche. In primo luogo, l'ultima fase del boom del mercato immobiliare è cresciuto rapidamente, e poi durante la crisi si riducono rapidamente. Per il secondo anno di fila, c'era anche una riduzione dei tassi medi per paesi come la Spagna, Ungheria, Italia, Islanda e Paesi Bassi. Tra questi paesi è sicuramente un segno positivo di ridurre significativamente il livello scende, la spinta maggiore che ha avuto luogo nel 2009
Meglio cercare una situazione nella parte settentrionale del continente europeo. Dopo calo nel 2009, l'anno scorso, i prezzi delle case in Germania sono aumentati del 4%. Va notato che il mercato immobiliare nei nostri vicini occidentali non è più soggetto a tendenze internazionali. Mentre nella maggior parte dei paesi OCSE, veri prezzi degli immobili residenziali è aumentata tra il 1975 - 2004, la Germania ha registrato una leggera diminuzione nel loro. Finora in questo paese non poteva parlare della bolla del mercato immobiliare, che ha avuto luogo, almeno nella maggior parte delle principali città della Polonia. I maggiori incrementi si è verificato in Belgio, Finlandia, Norvegia e Svezia. Questa situazione in quest'ultimo paese è il risultato di un'economia dinamica in crescita, che di fatto affrontato la crisi.
Emmerson SA
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